Riproduciamo documenti di grande rilevanza trovati nell'Archivio Storico della Nobiltà, nel Fondo Fernán Núñez, e sono: le due fotografie dei ritratti pittorici di Doña Laura de Cervellón (C.2378, D.2) e Don Gaspar Mercader ( C.2378, D.140) collocate nelle sale della Casa de Fernán Núñez a Madrid e che illustrano le copertine di questo volume; il potere conferito a Don Pedro de Cervellón, barone di Oropesa del Mar, di approvare gli accordi matrimoniali di sua figlia Doña Laura nel 1582 (C.173, D.34); la dispensa a contrarre matrimonio tra Don Gaspar Mercader e Doña Laura nel 1583 (C.173, D.35); i loro patti matrimoniali anche dal 1583 (C.173, D.33); testamento di Don Gaspar Mercader del 1603 (C.153, D.14); la memoria legale di Doña Laura, curatrice dei suoi figli, contro Don Gaspar Mercader y Carroz, conte di Buñol e suo figliastro dal 1605 (C.159, D.4); e il testamento di Doña Laura de Cervellón, con cui nomina suo figlio, Don Miquel de Cervellón y Mercader, erede universale del 1614 (C.153, D.29).

La maggior parte del seguente studio riguardante Doña Laura de Cervellón si basa principalmente sul lavoro di Amparo Felipo Orts, “De nobles, armi e lettere. La stirpe dei Cervellón nella Valencia del XVII secolo”, oltre alla pubblicazione di Yolanda Gil Saura ““Alla via di Pantoja”. Due ritratti inediti di Laura Cervellón e Gaspar Mercader, baroni di Buñol e Oropesa” dal Bollettino della Società di Cultura di Castellón e, naturalmente, nei diversi contributi che Pedro Ruiz Palomero ha dato nel suo “Accadde a Oropesa”.